
Terremoti, Cnre: Basta morti, l'Italia impari dal Giappone
- Claudio Fasano Del Medico
- 29 ago
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Roma, 29 ago (GEA) - A pochi giorni dall’anniversario del sisma del Centro Italia, il Consorzio Nazionale Ricostruzione Ecologica (Cnre) lancia un appello chiaro: "non possiamo più accettare che i terremoti in Italia continuino a causare crolli, sfollati e vittime". "In Giappone si costruisce in modo antisismico per legge, con materiali moderni, leggeri ed elastici. Anche in caso di forti scosse, le case restano in piedi e le persone si salvano. In Italia invece, a parte la ricostruzione dopo il sisma del 1976 in Friuli, si continua a morire sotto vecchie case in muratura e cemento”, denuncia Claudio Del Medico Fasano, presidente del Consorzio Nazionale Ricostruzione Ecologica.
Il Cnre chiede l'obbligo di adeguamento sismico per scuole, ospedali e edifici pubblici con tempistiche certe; l’adozione di tecniche ecologiche antisismiche basate su legno, acciaio, materiali naturali;incentivi per la demolizione e ricostruzione antisismica nei comuni a rischio; un modello di prevenzione strutturale nazionale, sul modello giapponese. “Non serve più discutere sul ‘se’ si può fare - sottolinea il Cnre - serve volontà politica, tecnica e coraggio culturale. Il sapere c’è, le tecnologie pure. La ricostruzione deve essere occasione per cambiare tutto”.





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